Ingredienti:
- una bottiglia di plastica (se non l’avete mai fatto, capirete dopo);
- un polpo (300g a persona se volete usarlo come secondo piatto);
- un pezzo di carota, cipolla e sedano per il liquido di cottura;
- olio, limone, sale, pepe, prezzemolo per il condimento;
- 4 ore del vostro tempo (o meglio, il procedimento dura 4 ore, ma a voi resterà mooolto tempo libero)…
Procedimento: in una pentola a pressione scoperta preparate acqua salata insaporita con un pezzo di carota, cipolla, sedano, una foglia di alloro (se vi piace) e una lacrima di vino bianco, fatela bollire. Nel frattempo preparate il polpo e, quando pronto, immergetelo piano piano tenendolo per la “testa”, così da far arricciare i tentacoli. Chiudete, aspettate il fischio, contatate 20 minuti, aprite e mettete il polpo a scolare in uno scolapasta. Tranquillizzatelo, la sauna è finita, ora si passa alla seconda metà della doccia scozzese.
Prendete una bottiglia, tagliate la parte alta e praticate dei piccoli fori o tagli sul fondo.
Appena sarà possibile manipolare il polpo, senza urlare epiteti poco edificanti per il genere maschile, infilatelo nel fondo della bottiglia e pressatelo con convinta delicatezza. A questo punto versateci sopra un po’ di liquido di cottura ed attendete che sia colato dai fori sul fondo, poi avvolgetelo nel cellophane, mettetelo nel freezer e attendete tre ore e mezza (circa). Nel frattempo potete fare quello che volete, non occorre che rimaniate a guardia del freezer.
Se fatto bene, l’effetto scenico sarà assicurato. Se fatto male si presenterà come la scena di un attentato dinamitardo in una pescheria.